RETE DOPOSCUOLA LAB
Il nostro Segretario generale Patrik Vesan spiega il rilancio del servizio Rete Doposcuola Lab a Buongiorno Regione del 5 dicembre 2023
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Rete Doposcuola Lab è un’iniziativa parte dell’intervento “Doposcuola, Qualità & Inclusione” e ha come obiettivo la realizzazione di un sistema integrato di nuovi servizi parascolastici, in un’ottica di completamento e innovazione dei servizi già esistenti. In particolare, Rete Doposcuola Lab intende:
- acquisire strumenti e metodologie che possono essere condivisi all'interno di una comunità di pratica popolata da enti che forniscono da tempo servizi di doposcuola;
- recuperare e potenziare le competenze di base dei bambini/e e ragazzi/e coinvolti;
- sviluppare e recuperare le competenze sociali e relazionali attraverso attività ludico-ricreative ed educative che amplino l’offerta extra-didattica delle scuole coinvolte.
EDIZIONE 2022 / 2023
EDIZIONE 2021 / 2022
Fare Rete e promuovere Qualità
Rete Doposcuola Lab promuove una dinamica di rete a diversi livelli:
- una rete tra i due partenariati selezionati, che hanno unito le forze convergendo su un’unica proposta progettuale condivisa;
- una rete con le istituzioni, con le quali si è avviata una collaborazione (con la Sovraintendenza agli studi e le istituzioni scolastiche per l’identificazione dei fabbisogni e la costruzione del servizio; con i Comuni per la definizione delle sedi e degli aspetti logistici);
- rete con le diverse componenti del territorio attraverso la mobilitazione, assicurata dalle associazioni partner, del mondo del volontariato e delle diverse professionalità operanti sul
L’obiettivo è creare un servizio di doposcuola che sostenga i destinatari nel loro percorso formativo, supportandoli nello studio, favorendone l’autonomia nei percorsi di apprendimento e sostenendo momenti di socializzazione ed espressione, particolarmente importanti a seguito delle misure restrittive adottate per fronteggiare l’emergenza sanitaria.
A seguito dei fabbisogni rilevati, il servizio pone particolare attenzione alla promozione dell’inclusione. La proposta progettuale è costruita in modo da rispondere alle necessità di personalizzazione dei percorsi dei destinatari in situazione di fragilità. E’ infatti prevista l’attivazione di supporti specifici per garantire la presa in carico di bisogni speciali (DSA, BES, disabilità).
In relazione all’obiettivo della qualità, la proposta progettuale punta sulla professionalità delle risorse messe in campo. Nella logica di miglioramento dei servizi, sono previste azioni formative trasversali, condotte in collaborazione con la Sovraintendenza agli studi, per aumentare conoscenze e competenze del personale preposto alla realizzazione del servizio. È previsto che i ragazzi siano seguiti da tutor con il compito di individuare le loro difficoltà e accompagnarli, attraverso indicazioni pratiche e l’assistenza nei compiti, a trovare un metodo di studio personalizzato. Anche le risorse
del mondo del volontariato che contribuiranno alla realizzazione del servizio saranno integrati all’interno dei gruppi di lavoro, valorizzando competenze individuali e legami col territorio.
Gli educatori si rendono disponibili a incontrare gli insegnanti dei ragazzi per verificare il profitto scolastico e definire eventuali strategie educative e didattiche.
Le equipe che seguiranno i gruppi rivolti a studenti con BES e DSA si avvarranno anche del contributo di professionisti esperti in valutazione e didattica e psicopedagogia per i disturbi specifici dell’apprendimento.