Bando “Abbracci al sole”, selezionati due progetti
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Il bando, lanciato dalla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta e i suoi partner – Forum del Terzo Settore, CSV Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta, Caritas Diocesana e Lions Club Aosta-host e Mont Blanc, ha come obiettivo quello di fornire un aiuto concreto alle famiglie con minori disabili affinché possano sostenere con meno difficoltà le spese per centri estivi, soggiorni e altre tipologie di eventi di gruppo.
Sono due i progetti selezionati per essere finanziati dal bando “Abbracci al sole”, istituito al fine di favorire l’inclusione e la partecipazione attiva ad attività educative e ludiche-ricreative di minori con disabilità da attivarsi sul territorio della regione Valle d’Aosta. Si tratta di “eState#conNoi – Centri Estivi inclusivi e di contrasto all’emarginazione della disabilità”, proposto dalla Cooperativa Noi e gli Altri scs in partnership con l’Associazione Co.Di.VdA e la cooperativa sociale C’era l’Acca, e “Un’estate indimentic… abile anche quest’anno”, presentato da La casa di sabbia Onlus.
Il bando, lanciato dalla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta e i suoi partner – Forum del Terzo Settore, CSV Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta, Caritas Diocesana e Lions Club Aosta-host e Mont Blanc, ha come obiettivo quello di fornire un aiuto concreto alle famiglie con minori disabili affinché possano sostenere con meno difficoltà le spese per centri estivi, soggiorni e altre tipologie di eventi di gruppo.
eState#conNoi – Centri Estivi inclusivi e di contrasto all’emarginazione della disabilità
Il progetto è concepito per operativizzare il generale concetto di “inclusione sociale” attraverso l’offerta di specifici contesti ludico-relazionali, intenzionalmente volti a far sperimentare in forma attiva e partecipata le diverse modalità del vivere la “normalità quotidiana”. Inclusione che non è riservata soltanto ai minori con disabilità, ma anche a tutti gli altri minori frequentanti il centro estivo (quest’anno la cooperativa li organizza nei comuni di Sarre, Valgrisenche, Saint-Christophe, Quart, Pollein e Valpelline). Le famiglie con figli in situazione di disabilità potranno quindi avvalersi di un nuovo servizio qualificato, universale, flessibile e personalizzabile sulla base dei loro interessi, attitudini e vicinanza territoriale, all’interno di un’ampia gamma di proposte. Con questo obiettivo, la cooperativa intende sperimentare, in termini di innovazione di processo, l’adozione di uno strumento di compartecipazione a tutte le fasi di inclusione e rappresentato dal Piano Animativo Individualizzato (PAI). Saranno quindi individuati degli animatori corrispondenti alle caratteristiche dei minori (rapporto 1:1 o 1:2 sulla base delle diagnosi e dei bisogni specifici), che potranno avvalersi della consulenza specialistica di Educatori Territoriali appositamente formati sul tema del gioco per la disabilità, in termini di innovazione di servizio. Il contributo concesso per il progetto è di 8.000 euro.
