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Dopo aver preso contatti con chi si occupa di portare assistenza nelle zone più delicate, e con particolare attenzione alle fasce di popolazione più fragili, si è deciso di sostenere il progetto attivato da Association ABT e Morocco Foundation, "La Caravane Solidaire".
La "Caravane solidaire" è un progetto che prevede la ristrutturazione di scuole, la distribuzione di medicinali, di alimenti, di abbigliamento e di materiale scolastico in zone rurali del Marocco in sofferenza. Il progetto ha come focus il miglioramento delle condizioni psico-fisiche delle bambine e dei bambini che vivono in contesti marginali e le cui condizioni generali sono peggiorate a seguito del terremoto del 2023.
Lettera di resoconto di Adil Ben el Hamri - Associacion A Better Tomorrow (ABT)
RASSEGNA STAMPA
AostaSera 21 03 2024 Al via “La Caravane Solidaire”, aiuti per 352 famiglie in 8 villaggi del Marocco colpito dal terremoto
Valle d'Aosta Glocal 21 03 2024 Al via "La Caravane Solidaire", aiuti per 352 famiglie in 8 villaggi del Marocco colpito dal terremoto
La Fondazione comunitaria, in collaborazione con il
CSV Valle d'Aosta e rappresentanti della comunità marocchina valdostana, promuove una raccolta fondi per aiutare le popolazioni in severa difficoltà.
Il terribile terremoto in Marocco è avvenuto lungo la catena montuosa dell'Atlante che separa il deserto dall'Atlantico.
Il ricavato verrà destinato a progetti mirati a villaggi di montagna e ai loro abitanti, mettendo le persone al centro e garantendo massima serietà.
"Da comunità di montagna, consci delle difficoltà che queste persone stanno vivendo e dovranno affrontare nei prossimi mesi, abbiamo sentito il dovere di lanciare una mobilitazione nel segno della solidarietà tra genti di montagna, abituate a spendersi e a soccorrere chi si trova in pericolo in un territorio difficile"
commento congiunto di Claudio Latino, Presidente del CSV, di Patrik Vesan, Segretario generale della Fondazione comunitaria della Valle d'Aosta e di Mohamed Chaib, presidente della Lega Islamica in Valle d'Aosta.
I fondi raccolti saranno gestiti da un Comitato che individuerà attentamente, ma in tempi rapidi, le situazioni di emergenza che necessitano di interventi.
Il sostegno economico sarà rivolto a progetti mirati a favore di comunità e villaggi di montagna per il tramite di associazioni locali verificate, aiuti quindi privati che non incontreranno il limite, per ora temporaneo, posto dal governo marocchino e indirizzato agli aiuti pubblici da altri Stati.